Il Partito Democratico di Francavilla Fontana replica al nostro editoriale pubblicato ieri, in cui si poneva all’attenzione il fallimento delle politiche della prima Amministrazione Denuzzo in tema di “privatizzazione” dei beni comunali con diversi esempi e casi negativi. Nell’articolo veniva infine sollecitato il PD, molto critico rispetto alle privatizzazioni durante l’esperienza di opposizione nella scorsa consiliatura, a esprimersi su quanto accaduto ora che è partito di maggioranza relativa nel Denuzzo Bis.
Ringraziamo il PD e il segretario cittadino Giuseppe Bruno per la risposta, riportiamo di seguito il comunicato stampa.
“Con riferimento ad un articolo apparso in data odierna sul periodico online Paesituoi News nel quale l’estensore pone alcune domande al Partito democratico in merito alla privatizzazioni di beni pubblici compiute nella passata legislatura si precisa quanto segue.
Il Partito Democratico di Francavilla Fontana non ha cambiato idea rispetto all’affidamento a privati di alcuni servizi ed immobili della città che abbiamo duramente criticato quando eravamo all’opposizione, ma quando si ha la responsabilità di amministrare una città bisogna produrre atti e fatti, non parole.
La riprova è che a meno di un anno dall’insediamento della nuova amministrazione comunale di cui il Pd fa parte si è proceduto alla revoca dell’affidamento della gestione privata della Villa Comunale per gravi inadempienze contrattuali. Ed ancora. Il Pd è stato impegnato giorno e notte per migliorare quello che sarà il nuovo contratto di gestione della raccolta dei rifiuti – il più oneroso e complesso affidamento di servizi a privati che forse in molti dimenticano – che darà i suoi frutti una volta espletato il nuovo bando di gara.
Continueremo a vigilare sugli affidamenti in corso che ovviamente non possono essere revocati per mera volontà politica, ma abbisognano di solide basi giuridiche come dimostra il caso della Villa Comunale.
È bene chiarire che il Partito democratico non è ideologicamente contrario ad affidare spazi pubblici a privati, perché sappiamo perfettamente che oggi l’ente comunale non può sobbarcarsi per intero i costi di gestione del proprio patrimonio, ma sono scelte che vanno sempre prese con il coinvolgimento dei cittadini e con lo scopo principale di garantire l’interesse pubblico.
Il Partito Democratico ha sempre dimostrato di legare la propria azione politica ai propri principi, come quando fu fatta cadere l’amministrazione del sindaco Bruno per l’internalizzazione (sic!) di alcuni servizi all’epoca affidati a privati, nel silenzio di molti o venendo persino attaccati da chi oggi si professa difensore dei servizi pubblici.
Fa sicuramente piacere prendere atto che finalmente anche una parte di opinione pubblica abbia pienamente compreso come le critiche mosse negli anni dal Pd rispetto alla scelta di privatizzare la gestione di importanti beni pubblici non fossero ideologiche o di banale contrapposizione politica, ma attenevano alla difesa di servizi e beni comuni che non ritenevamo pienamente garantiti.
Ben trovati.”
Giuseppe Bruno – Segretario del Partito democratico di Francavilla Fontana
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