Nelle poche ore seguite all’omicidio del 19enne francavillese Paolo Stasi, si sono susseguite le dichiarazioni dei vari rappresentanti politici del territorio cittadino e provinciale e le prime reazioni dei cittadini.
Il Sindaco Antonello Denuzzo, in una nota, si è detto “sgomento. Proprio poche ore prima abbiamo tenuto un tavolo in Prefettura che io stesso avevo richiesto, per delineare un percorso condiviso tra le Istituzioni che presidiano il nostro territorio, i Sindaci e le Forze dell’Ordine, perchè vogliamo fare ogni cosa per arginare un disagio sociale che sta attraversando tutto il Paese”.
I rappresentanti delle forze di opposizione Andrisano, Balestra e Iaia hanno riferito che “questo ennesimo gravissimo atto” rende necessaria la convocazione di “un Consiglio Comunale straordinario e monotematico, che affronti in maniera puntuale e costruttiva l’emergenza sicurezza a Francavilla”.
Il presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli ha espresso “vicinanza alla famiglia della vittima e all’intera comunità di Francavilla Fontana, auspicando che quanto prima le autorità competenti possano individuare i responsabili del delitto e assicurarli alla giustizia”.
Il Consigliere regionale Maurizio Bruno ha sottolineato che “questo è il momento del dolore e della vicinanza alla famiglia stesso tempo questo è anche il momento dell’unità. Uniti dobbiamo individuare qualsiasi strada che contrasti la cultura della violenza in ogni sua forma. Coinvolgiamo in tutto questo la politica, le scuole, ogni cittadino”.
L’onorevole Mauro D’Attis ha chiesto “l’immediato intervento del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per sostenere tutti coloro che operano per la legalità in provincia di Brindisi, dal Prefetto alle forze dell’ordine” – aggiungendo che – “non possiamo tollerare episodi di tale spregiudicatezza della criminalità nel territorio e ci auguriamo che i responsabili vengano assicurati alla giustizia nei tempi più brevi”.
Intanto, anche il mondo delle associazioni si organizza. In un comunicato firmato da Radici 021, Unione degli Studenti Francavilla Fontana e Libera – Presidio di Francavilla Fontana, si convoca una Marcia della legalità per domenica 13 novembre alle 18.00 in piazza Umberto I perché “occorre una discussione più ampia da parte di tutte le forze sane della nostra comunità che su questo devono aiutare il lavoro delle istituzioni, che da parte loro devono alzare la soglia di impegno e attenzione”.
Intanto proseguono le indagini. Sono state acquisite le registrazioni delle telecamere in zona. I Carabinieri del Nucleo investigativo di Brindisi e della Compagnia di Francavilla stanno ispezionando smartphone e pc della vittima, ascoltando testimoni, cercando di ricostruire i contatti alla ricerca di una ragione, di un movente.