L’imprenditore francavillese Sergio Lippolis è stato vittima di un attentato alle 4:30 della scorsa notte: un ordigno è stato posizionato e fatto esplodere di fronte al cancello della sua villa in contrada Cantagallo.
L’esplosione ha danneggiato lo stesso cancello e parte del muro perimetrale. In quel momento dormivano in casa l’imprenditore e i suoi familiari.
Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso un uomo dal volto incappucciato, mentre un complice attendeva in auto.
Sui fatti stanno indagando i carabinieri della compagnia locale.
Arrivano intanto gli attestati di solidarietà delle forze politiche e dell’Associazione Antiracket di Francavilla Fontana.
Di seguito il comunicato:
Apprendiamo che nella notte è stato fatto esplodere un ordigno di fattura artigianale davanti al cancello di ingresso di una villetta di contrada Cantagallo, a Francavilla Fontana. Ovviamente le indagini delle forze dell’ordine sono in corso e non si conosce la matrice dell’esplosione, ma di certo è di natura dolosa.
Come associazione Antiracket di Francavilla Fontana esprimiamo intanto la vicinanza alla persona e alla famiglia coinvolta, ma anche la nostra preoccupazione per l’episodio accaduto.
Episodi come questo fanno ritornare alla mente momenti più tragici della vita sociale e imprenditoriale della città negli anni passati.
Senza lanciare allarmarsi, anche perché non se ne conosce al momento la motivazione del vile gesto, invitiamo chiunque a sporgere denuncia, ricordando che il nostro sodalizio è sempre al fianco di chi fa della legalità la propria ragione di vita e contro qualsiasi atto di sopraffazione e sopruso.