Francavilla, duro scambio fra Curto e Andrisano sulla situazione del centrodestra locale

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Sottosopra, il Podcast di Paesituoi.News – Puntata 02

Sottosopra è il Podcast di Paesituoi.News: i fatti, i retroscena, il sopra e il sotto dalla città di Francavilla Fontana: questa è la seconda puntata del 27 gennaio 2023.

Nelle scorse ore il centrodestra francavillese è stato teatro di uno scambio di opinioni e critiche tra Euprepio Curto e il Consigliere comunale Antonio Andrisano, capogruppo di Forza Italia.

Da un lato l’ex Senatore, che da tempo denuncia l’appiattimento dell’opposizione dentro e fuori il Consiglio comunale, in un comunicato stampa definisce il centrodestra latitante e “ridotto ai minimi termini come rappresentanza istituzionale”, addossando le responsabilità ai “tanti puledri che scalpitavano alle spalle di Curto e Vitali” che “nella migliore delle ipotesi si sono rivelati dei ronzini, nella peggiore dei brocchi”.

Provocando un’anomalia, quella riscontrata da Curto, che risiede principalmente nell’ipotetico contrasto tra la tradizione di destra di Francavilla e la storia recente che, dal 2014, vede avvicendarsi alla guida della città forze relativamente più progressiste.

Un errore di sistema che, lo stesso Curto, propone di risolvere attraverso la “ripresa di una vera, chiara e coerente opposizione politica tale da rendere visibile la diversità tra chi attualmente amministra e chi trovasi sul versante opposto”.

Dal canto suo, Antonio Andrisano, in quanto capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, sentendosi evidentemente chiamato in causa, risponde per le rime.

Da un lato si assume la sua porzione di responsabilità, ma dall’altro, rispetto alla “situazione stagnante” del centrodestra francavillese, sottolinea che “è quasi paradossale che coloro che hanno rappresentato la causa principale della rovinosa caduta del centrodestra oggi salgano in cattedra per proporre rimedi e soluzioni”.

“Il coma (quasi) irreversibile del centrodestra – continua Andrisano – è da imputarsi, principalmente, all’ostinazione di coloro che, innamorati del proprio passato, oggi sono impegnati nel doloroso confronto con uno scialbo presente per essere stati, sempre loro e non altri, relegati, dal corpo elettorale, al di fuori di ogni consesso istituzionale”.

Andrisano, quindi, restituisce al mittente le dure critiche e conclude il suo post invocando un ritorno ai contenuti: “a breve, con un gruppo di amici, forniremo un programma in cinque punti per il rilancio del centrodestra”.


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