Ginecologia Francavilla, la Città di tutti: “Si convochi un tavolo urgente”, Bruno (PD): “Buone notizie: convocati i primi tre medici”

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Sottosopra è il Podcast di Paesituoi.News: i fatti, i retroscena, il sopra e il sotto dalla città di Francavilla Fontana: questa è la seconda puntata del 27 gennaio 2023.

La chiusura del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana continua a far discutere.

È degli ultimi giorni la notizia di una donna che ha partorito in auto, nel tragitto verso l’ospedale di Taranto, dal momento che a Francavilla il reparto è chiuso da quasi due mesi.

I coordinatori della coalizione La Città di tutti hanno rimarcato il problema, ricordando che “il servizio sarebbe stato ripristinato il 15 maggio” e chiedendo “la convocazione di un tavolo urgente e permanente con i vertici dirigenziali ASL Brindisi, per arrivare nel minor tempo possibile alla soluzione di questa incredibile vicenda”.

A stretto giro, il Consigliere regionale Maurizio Bruno, su Facebook, parla di “buone notizie per risolvere la mancanza di medici e la chiusura del reparto Ginecologia di Francavilla: venerdì scorso si è concluso il concorso indetto dall’Asl di Brindisi per dirigenti medici di ostetricia e ginecologia” che ha messo a disposizione 3 medici su 4 che ne servirebbero per riattivare il reparto.

“L’Asl di Brindisi – continua Bruno – li ha già convocati tutti per acquisire la disponibilità. Se tutti dovessero accettare l’incarico a quel punto saremmo davvero a un passo dalla piena riattivazione”.

Di seguito i due comunicati.


La città di tutti:

La testimonianza della neomamma di Francavilla Fontana che ha partorito in macchina mentre si recava presso l’ospedale di Taranto ci riporta alla drammatica realtà!

Ci dice come e quanto sia stata scellerata la chiusura del reparto di ostetricia per quanto riguarda i parti.
Come si ricorderà, la chiusura e interruzione del servizio giunse durante la campagna elettorale,
con una precisa “promessa elettorale” : il servizio sarebbe stato ripristinato il 15 maggio.

Seguí poi il noto farlocco incontro in Regione Puglia con il Presidente Emiliano per poi non avere più nessuna notizia, nessuna soluzione.
Ci saremo aspettati una presa di posizione forte e chiara da parte di chi rappresenta la nostra Comunità ed è Autorità sanitaria locale. Vana speranza!

Non c’è più tempo da perdere! È necessario riportare l’ospedale di Francavilla al centro dell’agenda regionale.
Non rimarremo a guardare. ” La Città di tutti” non rimarrà inerte innanzi allo smantellamento, pezzo per pezzo, di un presidio sanitario così rilevante per una fetta significativa di popolazione, Francavillese e non solo.

Pertanto le nostre consigliere comunali, immediatamente dopo la proclamazione ufficiale, chiederanno formalmente al Sindaco di Francavilla Fontana, la convocazione di un tavolo urgente e permanente con i vertici dirigenziali ASL Brindisi, per arrivare nel minor tempo possibile alla soluzione di questa incredibile vicenda.

La città di tutti.
I coordinatori politici : Antonella Iurlaro, Tommaso di Castri e Fabio Zecchino.


Maurizio Bruno:

Ci sono buone notizie, ve lo avevo promesso, per risolvere la mancanza di medici e la chiusura del Reparto Ginecologia di Francavilla.

Venerdì scorso si è concluso il concorso indetto dall’Asl di Brindisi per dirigenti medici di ostetricia e ginecologia.

Per far ripartire il reparto di Francavilla, garantendo tutte le turnazioni, abbiamo bisogno di 4 ginecologi specializzati.

Ebbene, la graduatoria del concorso chiusosi venerdì ne mette a disposizione già 3. Un numero non sufficiente ma destinato a crescere, dal momento che altri specializzandi di quella graduatoria diventeranno presto specializzati.

Non solo.

L’Asl di Brindisi non ha perso un solo giorno di tempo e li ha già convocati tutti per acquisire la disponibilità, che spero ci sarà.

Se tutti dovessero accettare l’incarico a quel punto saremmo davvero a un passo dalla piena riattivazione.

Avremmo bisogno di un solo altre specializzato.

Una mancanza che potremmo colmare immediatamente qualora l’ospedale di Brindisi ci venisse incontro, fornendoci uno dei suoi specializzati, magari anche solo a tempo, giusto in attesa che uno specializzando termini la sua specializzazione, o a rotazione.

Insomma, se si vuole, in quel caso la soluzione si troverà.

Ma insomma, come io e il sindaco Antonello Denuzzo vi avevamo promesso, si lavora ogni giorno per risolvere questo problema.

E forse, ne sono certo, sarà solo questione di tempo.

Vi terrò comunque aggiornati.

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