Nella giornata di ieri, 19 aprile, i tre candidati sindaco di Francavilla Fontana, Antonello Denuzzo, Michele Iaia e Maria Passaro, hanno incontrato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per presentare le rimostranze della comunità francavillese rispetto alla decisione di chiudere il reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale Camberlingo di Francavilla.
Alla fine dell’incontro i tre hanno utilizzato i rispettivi canali social per dire le loro impressioni sull’incontro.
Così Antonello Denuzzo: “non c’è alcuna volontà politica di depotenziare l’Ospedale di Francavilla Fontana. Quella di Ginecologia e Ostetricia è una chiusura temporanea, imposta dall’esiguità del personale attualmente in servizio e dalla difficoltà di trovarne altro che garantisca il funzionamento regolare di un reparto tanto delicato. È in piedi un concorso attraverso cui assumere presto i medici che occorrono, ma Regione e Asl sono al lavoro per individuare possibili soluzioni tampone e potenziare da subito l’organico.
Non c’è nulla che i sindaci possano fare, non rientrando la materia nella loro competenza, ma il mio ruolo mi impone di rispondere alla cittadinanza per senso dell’istituzione che rappresento, anche quando non ho una responsabilità diretta o non ho addirittura alcuna responsabilità, come in questo caso.
Mi impegno a darvi nei prossimi giorni ulteriori aggiornamenti su una situazione che ha la mia massima attenzione e per la quale continuerò ad adoperarmi”.
“Sono decisamente insoddisfatto – riferisce invece Michele Iaia – perché non abbiamo nessuna prospettiva rispetto alle sorti dell’ospedale Camberlingo. Non abbiamo avuto rassicurazioni in termini di un’azione concreta che possa rimettere in piena operatività il reparto di ginecologia e ostetricia.
Ho visto un totale disorientamento politico da parte del governo regionale e del Consigliere regionale Maurizio Bruno. La sensazione è che si vada a brancolare nel buio e questo non può essere accettato. Riteniamo fondamentale avere il massimo livello di attenzione”.
Anche Maria Passaro riferisce la sua insoddisfazione: “In realtà ci è parso che l’incontro servisse solo a tentare di stemperare gli animi e le nostre legittime preoccupazioni a causa dell’allarmante situazione in cui si trova il Camberlingo. Nulla di fatto e nessuna soluzione nel breve termine.
Nessuna conoscenza reale delle difficoltà in cui verte l’ospedale, solo tante parole al vento, molta improvvisazione e il totale silenzio del sindaco e del consigliere regionale di Francavilla.
Può il Presidente della Regione Puglia chiedere a noi possibili soluzioni?
Può il sindaco Denuzzo, autorità sanitaria locale, non conoscere le problematiche del suo territorio? Per rimediare alla carenza di personale è necessaria una programmazione seria e una politica che non sia alla mercé di improvvisazione e imbarazzanti silenzi”.