Un’indagine complessa: così il Procuratore della Repubblica di Brindisi Antonio De Donno ha definito il caso dell’omicidio del francavillese Paolo Stasi. Sulle indagini c’è il massimo riserbo, tanto da non permettere alla stampa di riportare nient’altro che ipotesi e voci di corridoio.
Intanto nel Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato questa mattina a Palazzo Imperiali sotto la direzione del Prefetto dott.ssa Carolina Bellantoni, è ermersa la volontà di presidiare la città di Francavilla Fontana per i prossimi mesi. Saranno intensificati i controlli, anche rivolti verso gli esercizi commerciali e il bar della “movida”.
Una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine che già in questi ultimi giorni si sta facendo sentire e vedere per la città: pattuglie di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza percorrono le vie del centro e della periferia, in particolare alla sera, svolgendo servizi di controllo e posti di blocco.
Mentre si rincorrono voci e ipotesi su possibili moventi e modelli di scarpe dell’assassino, è certo invece che domattina, sabato 19 novembre, si svolgerà l’autopsia sulla salma di Paolo Stasi. Probabilmente già da domenica potranno svolgersi i funerali per l’ultimo saluto alla giovane vittima.
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