In seguito ai comunicati stampa di Francavilla Popolare al centro e del Partito Democratico di Francavilla in cui viene proposta la candidatura del Consigliere comunale e regionale Maurizio Bruno, lo stesso Bruno risponde così su Facebook:
“Ho appena letto i comunicati con i quali il Partito Democratico e Francavilla Popolare mi chiedono di accettare la candidatura a sindaco di Francavilla Fontana per le imminenti elezioni di primavera.
Questi cinque anni trascorsi sotto l’amministrazione Denuzzo hanno lasciato sulla nostra città la frustrante sensazione dell’immobilismo. Come se tutto fosse rimasto fermo ad allora.
Nulla si è mosso, nessuna visione è stata imposta, nessuna direzione è stata presa. Nulla di significativo è stato fatto. Francavilla ha letteralmente perso 5 anni e dalla prossima primavera, chiunque verrà, dovrà faticare il doppio per recuperare tutto il tempo e tutto il terreno che abbiamo perso rispetto ai nostri vicini.
Sono lusingato e onorato per la richiesta rivoltami dagli amici e dalle amiche del Pd e di Francavilla Popolare. Ma ritengo, e ne sono convinto, che la mia candidatura debba essere posta sul tavolo solo come ultima possibilità.
Per me avere l’opportunità di amministrare nuovamente la città che amo sarebbe un dono, un privilegio e un onore. E chi mi conosce sa benissimo quanto io sia pronto a sacrificare qualsiasi altra posizione oggi ricoperta, spesso ritenuto di maggior prestigio e convenienza personale, per riprendere il lavoro che bruscamente, e con trame di Palazzo, ci era stato portato via.
Ma credo, come tanti di noi, che il rinnovamento sia la strada da privilegiare. E credo nelle incredibili energie e risorse di cui Francavilla dispone e a cui va data solo una possibilità, per potersi esprimere e sbocciare.
Quindi io ci sono. Ci sono nel tentativo di individuare anzitutto un programma e una coalizione ampia e coesa che sappia dare un progetto e una visione, perfino un sogno alla nostra città.
E in questo lavoro io ci sarò: ma al fianco di tutti e davanti a nessuno. Come ho sempre amato fare nel mio modo di intendere la politica. Del resto, dopo aver verificato e valutate le miglior soluzioni (se si renderà inevitabile e necessario), parleremo al momento opportuno”.