Trasparenza forse un po’ troppo “trasparente” a Francavilla Fontana: è di questi giorni la notizia che sul sito del Comune della città degli Imperiali non ci sarebbe traccia dei redditi della quasi totalità dei politici locali. Un atto obbligatorio per legge, che fa prevalere la trasparenza sul diritto alla privacy e permette anche un controllo dei cittadini elettori.
Tra i pochi consiglieri comunali dei quali si trova la pubblicazione della situazione patrimoniale del 2023 troviamo i quattro piddini Maurizio Bruno, Antonio De Simone, Massimo Itta, Luigi Argentieri e la consigliera Valentina De Comite della lista “è Civica”.
Nessuna notizia aggiornata invece da parte del titolare della delega assessorile alla trasparenza, Sergio Tatarano. Così sembrerebbe, almeno da ciò che è visibile sul sito istituzionale. Dall’assessore non sono inoltre pervenute dichiarazioni in merito all’accaduto. Anche per il primo cittadino, Antonello Denuzzo, la situazione sarebbe la stessa.
Per legge la pubblicazione dello stato patrimoniale degli eletti o dei nominati in giunta deve avvenire entro 3 mesi dalle elezioni amministrative, avvenute a maggio nella città di Francavilla, ovvero almeno 6 mesi fa e con le dichiarazioni dei redditi già presentate al fisco.
Sperando in una svista – anche da parte nostra, data la difficoltà di navigazione del sito web -, ecco i link ai quali i cittadini potranno consultare le situazioni patrimoniali dei politici locali, se e quando saranno rese pubbliche:
https://dgegovpa.it/Francavilla/amministrazionetrasparente/Organizzazione/Titolariincarichi?dettaglio=74
https://dgegovpa.it/Francavilla/amministrazionetrasparente/Organizzazione/Titolariincarichi?dettaglio=TITOLARIINCARICHI