Continua la campagna di sensibilizzazione dell’associazione francavillese Nova Era contro l’abbandono dei rifiuti. Dai dati presentati nell’ultimo report si evidenzia “una percentuale di rifiuto indifferenziato (quindi potenziale rifiuto da abbandono) ancora troppo alta”.
Inoltre, Nova Era fa notare come, a fronte di una soglia minima di raccolta differenziata del 65% (obbligatoria per disposizione regionale), la città di Francavilla Fontana sia sotto questa soglia minima e soprattutto non si noti alcun miglioramento rispetto allo scorso anno.
Di seguito la nota integrale inviataci da Nova Era.
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Le due immagini (che possono raccontare più di tante parole) allegate potrebbero apparire, a prima vista, non essere attinenti.
La prima immagine è il resoconto alla data odierna dei “numeri” che ha prodotto la nostra campagna di sensibilizzazione di inizio agosto 2022 sull’abbandono dei rifiuti. La seconda immagine illustra, invece, il report regionale mensile sulla raccolta dei rifiuti nell’anno 2022 aggiornato allo scorso mese di agosto per la città di Francavilla.
Questi numeri seppur diversi tra loro, indicano, secondo il nostro parere, le due facce della stessa medaglia. Da una parte una consistente parte del Popolo Francavillese che avverte il problema dell’abbandono indiscriminato e criminoso dei rifiuti in ogni dove. Un problema che è ormai una grande questione che impatta sulla qualità della propria vita quotidianamente.
Dalla parte si evidenzia una percentuale di rifiuto indifferenziato (quindi potenziale rifiuto da abbandono) ancora troppo alta. Consideriamo che la soglia minima (obbligatoria per disposizione regionale) di raccolta differenziata è del 65%. Francavilla, com’è evidente, è sotto questa soglia minima e soprattutto non si nota alcun miglioramento rispetto allo scorso anno.
Tutto questo ha, però, un pregio quello di essere una rappresentanza veritiera e oggettiva sulla situazione dei rifiuti che produciamo a Francavilla. Questione, com’è evidente, è il principale problema, avvertito dalla popolazione. È la questione su cui l’Amministrazione Comunale deve profondere il massimo sforzo e impegno politico, amministrativo e tecnico finalizzato, se non a risolvere la questione quanto meno attenuarla notevolmente. Da una parte sempre meno rifiuti abbandonati dall’altra più raccolta differenziata (che significa appunto meno rifiuti potenzialmente da abbandonare).
Questo quadro d’assieme reale, oggettivo e soprattutto certificato dai numeri indica che vi è una vera e propria emergenza. Emergenza che stride (creando il serio rischio di annullare gli effetti), con le politiche di attrattività e d’immagine nonché di miglioramento della qualità della vita che si stanno cercando di fare anche con investimenti notevoli di denaro pubblico.
Pertanto è prioritario dare attuazione alle iniziative per mutare il quadro d’assieme costituito dall’eccessivo abbandono di rifiuti in ogni dove e la notevole, ancora, quantità di rifiuto indifferenziato prodotto.
Noi, di Nova Era, nel nostro piccolo cerchiamo di dare un contributo, con le nostre campagne di sensibilizzazione, ma siamo disposti anche a fare di più. Siamo disponibili a collaborare, dando il nostro contributo, con l’Amministrazione Comunale attraverso la creazione di una “task force”, che analizzi, individui e coordini tutte le iniziative ritenute utili allo scopo.
Una “task force” che metta insieme competenze multidisciplinari e soprattutto sia multi rappresentativa della composizione sociale e politica della popolazione Francavillese. Questo strumento e questo approccio sono, con ragionevole certezza elementi che possono consentire un’azione efficace ed efficiente.
Azione che come ovvio, dovrà ispirarsi alle regole delle “3R” ovvero del Riciclare, Riutilizzare e Ridurre. Regole che sono alla base della cosiddetta Economica Circolare. Concetti, peraltro, richiamati nel programma elettorale dell’attuale Amministrazione pro tempore di Francavilla Fontana.
( Associazione Nova Era)
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